La mia collezione
Pippo Lines
Pippo l’ippopotamo blu, creato nel 1966 da Santo Alligo e ideato da Armando Testa, per la Pampers ,marchio globale di pannolini per bambini, si trattava di un oggetto ambito in quanto non in vendita nei negozi ma lo si poteva avere solo grazie alla raccolta punti e ai vari concorsi a premi ad esso dedicati.
Il mio eroe è Playmobil
Playmobil è una linea di giocattoli che dal 1974 ad oggi ha fatto e fa sognare intere generazioni di bambini, sono alti circa 7,5 cm. e sono in scala 1:22,5, gli omini non hanno nomi cosa che permette ai bambini stessi di inventarli scatenando la fantasia.
Bburago: ogni bambino può avere la sua auto in metallo
Come recitava il mitico slogan della pubblicità, ogni bambino vedeva appagata la sua voglia di velocità grazie alle automobiline della Bburago, come non ricordare le mitiche 1:43 una scala di riproduzione che le rendeva facili da usare come per il sottoscritto in quel di Diano Marina sul lungo mare, quante ruote consumate su quel muretto, quanti ricordi ed emozioni.
Lo Scienziato Pazzo…Mad Scientist
Mad Scientist, in Italia Scienziato Pazzo, ti permetteva di creare un’infinità di mostri, di distruggerli, di riplasmarli a proprio piacere, grazie al laboratorio dei mostri si aveva la possibilità di dissezionare un alieno, repellente eh ? Magiche pozioni, polverine colorate per dei pomeriggi di divertimento mostruoso, che altro ci si poteva aspettare da uno scienziato pazzo?
Das
Das, la pasta per modellare, chi di noi può dire di non aver mai avuto a che fare con un panetto di Das? Utilizzata a scuola come a casa dava vita a piccole sculture una volta asciugata, formato principalmente di acqua, una volta aperto era l’incubo di ogni bambino, in quanto andava utilizzato subito, in quanto una volta secco era inutilizzabile, i tempi per modellarlo erano alquanto ristretti.