Cowabunga amici !!!
A 30 anni e poco più dalla loro nascita, data alle stampe nel lontano 1984 in una serie a fumetti in bianco e nero “Teenage Mutant Ninja Turtles” batte ancora nei nostri cuori, la pubblicazione andò avanti fino al 1993, il tutto si deve a Kevin Eastman e Peter Leard.
Il vero successo delle Tartarughe Ninja arrivò con la televisione, grazie ad una serie di cartoni animati che in Italia abbiamo visto prima su reti locali e poi Mediaset, dal 1987 furono prodotti 193 episodi che stravolsero notevolmente i fumetti: violenza ridottissima, toni più allegri, intermezzi comici, personaggi protagonisti più simpatici e maschere colorate per distinguersi l’uno dall’altro, nel fumetto erano tutte rosse!
Negli anni novanta, grazie alla serie televisiva animata, un fruttuoso mercato delle action figures le Tartarughe Ninja diventarono famosissime: Leonardo il blu si destreggia con la katana, Raffaello il rosso maneggia i pugnali, Donatello il viola colpisce con un bastone bo e Michelangelo l’arancione si muove a ritmo dei nunkachu.
Il grande successo è dovuto anche alla contrapposizione tra il saggio e flemmatico maestro Splinter, il ratto che fa da guida a Leonardo e compagni e il perfido e glaciale Shredder leader del clan del piede. La loro rivalità nacque per amore e per vendetta: Shredder ha ucciso il maestro Hamato Yoshi di Splinter, quando quest’ultimo era ancora umano, colpevole a sua volta di aver dato la morte al fratello di Shredder, Oroku Nagi ,per salvare da un’aggressione la sua ragazza Tang Shen.
Il vero tormentone? La parola Cowabunga, entrata persino nei lemmi del dizionario dell’università di Oxford. Leggenda vuole che tale parola fu usata per la prima volta da Thunderthud personaggio di Howdy Doody, fortunato programma televisivo andato in onda in America tra il 1947 e il 1960.
Cibo preferito? Neanche a parlarne la Pizza , la quale trova un estimatore preferito in Michelangelo.
Parlando dei giocattoli, posso dirvi che sono fortemente legato a questi personaggi, Leonardo è stato il mio primo turtles, ricordo ancora quando andai nel mio negozio di fiducia di giocattoli, in cerca di un regalo e mi imbattei in questa tartaruga ninja, guardai subito il retro della card e fui subito catapultato in questa nuova storia! Certo aveva tutto perfettamente senso: un po’ di liquido mutogeno, un signor cattivo, un maestro ninja. Era già turtles mania nel mondo, ma nel 1989 internet e il marketing di oggi ancora non pompavano un giocattolo piuttosto che l’altro.
La mitica prima serie del 1988, prodotta dalla Bandai e in Italia distribuita da Giochi Preziosi, per me la versione migliore di sempre!!!
Cowabunga amici… a presto!!!